Diari di viaggio, sabato 28 settembre 2024

Diari di viaggio, sabato 28 settembre 2024

Terzo giorno di gara. Mancano meno di 24 ore al traguardo di Napoli.

La squadra dei ragazzi di Ingegneria entra trafelata in Piazza Repubblica ad Ariccia. Sono le 18:58, il gate di arrivo chiude alle 19:00, ce la fanno davvero per un pelo, proprio nel giorno del Bonus Scambio (ma questa è un’altra storia).
La giornata è stata lunga e concitata, e nonostante siano riusciti ad arrivare entro il tempo massimo senza incappare in nessuna penalità, non è ancora del tutto finita.
Due moto su quattro, la Benelli Sport di Paolo e la Mi-Val detta “La Ciliegia” di Davide, durante il giorno hanno iniziato a dare problemi e l’indomani rischiano di non poter gareggiare.
I ragazzi, stanchi, appena arrivati cominciano a smanettare: tutto sommato sono fiduciosi e non si perdono d’animo. Maria, la navigatrice della squadra, anche quando tutto sembrava virare sul più tragico e le soluzioni non arrivavano, tenace dirà: “Va beh, alla peggio la spingiamo ogni volta che dobbiamo accenderla come abbiamo fatto oggi, ma a Napoli sicuro ce la portiamo.”

Poco lontano, Marco, della squadra “avversaria” Valsabbia e Nicola e Francesco del Team Dadson, li guardano tribolare. Marco sorride, è alla sua quinta edizione, è uno degli smanettoni della manifestazione, se c’è un guasto è molto probabile che lui sia impegnato a risolverlo. Mentre li guarda sorridendo, Elisa dello staff gli si avvicina: “Come mai non sei già all’opera?”

“Ho qualche idea di quale potrebbe essere il problema, ma guardali come si stanno impegnando. Non voglio togliergli la soddisfazione di trovare la soluzione, se vedo che stanno per arrendersi mi butto, ma è bello vederli così giovani e appassionati, è giusto lasciarli provare!”

Marco ovviamente alla fine si è buttato e con lui Nicola e Francesco e molti altri, nonostante la squadra non fosse la loro.
Avrebbero potuto benissimo pensare alla propria di moto, alla loro posizione sul podio, alla tappa del giorno successivo, al traguardo di Napoli sempre più vicino. Invece l’hanno presa sul personale e si sono impegnati come se fossero le loro moto, la loro squadra.
Lo spirito dei partecipanti alla Brescia-Napoli non lo chiediamo al momento dell’iscrizione, sono loro che lo portano in gara.

Grazie a Marco, Tarcisio, Mattia, Andrea, Dario e Doriano delle Squadre Valsabbia, insieme a Nicola e Francesco del team Dadson (squadra vincitrice della 9a Edizione, di nuovo un’altra storia, sono tante!)