Diari di viaggio, venerdì 27 settembre 2024
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Una volta nel vivo della gara tutte le mattine devi partire con la tua squadra tra le 7 e le 8.
Non penserai di farti una vacanza?
Fidati, altrimenti non ci arrivi alla tappa successiva entro le 19.
Se manchi l’arrivo è penalità e ed è tosta recuperare poi.
Alla fine siamo bravi, per le 7 e un quarto la maggior parte delle squadre è già in piazza a mettere in moto i mezzi e, non sembra, ma già quello è un bel da fare.
Ogni volta che le spegni queste signore non sai se si accenderanno di nuovo. Un terno al lotto.
Mi ricordo una mattina questa ragazza tostissima e magrolina che, mi sembra, guidava una Royal Enfield e si doveva buttare con tutto il peso sulla leva di accensione per sperare di farla partire. Ah sì, poi ce l’ha fatta!
Una volta anche la mia Guzzi m’ha fatto perdere la pazienza, salvo poi accendersi quando stavo quasi per rinunciare. Avevo già buttato guanti e casco per terra dalla frustrazione.
E lei è partita, quasi a dire “Pensavi fosse finita e invece siamo ancora in gara. È ora che si fa?”
Si va!
Prima che ti spegni di nuovo, dannata.
”